di Alfredo Stella
Vince e convince la Casertana del secondo corso Iori. Quattro gol ai Satanelli al Pinto così come già successo col Sorrento e prestazione da incorniciare. Ora occorre continuità
Bisognava rispondere al Messina, ancora vittorioso, e risposta è stata. La Casertana, sotto una pioggia battente copre di gol anche il Foggia che rischia di essere risucchiato nella lotta salvezza, e guarda avanti con fiducia. La cura Iori sta dando i suoi frutti: squadra compatta, attenta e cinica al momento giusto. Tutti ingredienti che, nel breve corso Pavanel non sono mai stati chiamati in causa. Il ritorno di Iori sembra dunque aver ridato la giusta verve all’intera truppa che appare convinta di poter uscire dal pantano dei play out. Mancano solo quattro giornate al termine del campionato, dodici punti in palio da sfruttare al massimo delle possibilità. Poi si faranno i conti. Intanto occorre continuità. Già da lunedì sera a Giugliano, gara che potrebbe significare molto per il prosieguo della stagione. Massima attenzione, dunque, senza guardare ai risultati già acquisiti dalle dirette concorrenti. Nel prossimo turno riposerà proprio il Foggia, con la Casertana di scena al De Cristofaro, mentre il Messina andrà sul neutro di Potenza contro un Sorrento sul chi vive per non precipitare dalla torre. Sarà una gara dal dentro o fuori per entrambe. Il Latina, invece, si recherà a Trapani, con i siciliani in caduta libera e senza più una precisa fisionomia che cerca punti e riscatto. Insomma una giornata da vivere tutta d’un fiato, dove ogni punto conquistato potrebbe risultare determinante in vista dello sprint finale. Lo sa bene anche Iori, palesemente soddisfatto della prova dei suoi al termine del match contro il Foggia: “Finalmente abbiamo un’identità – ha esordito – Sono contento per Michele (Vano), Cristian (Bunino), Destiny (Egharevba) e Proia, così come per il contributo sei subentrati. Bravo anche Fabbri ad aver cancellato mentalmente l’errore di Monopoli”. Uno Iori concentrato e determinato che tira dritto senza guardare agli altri: “Giugliano sarà una gara come le altre, una battaglia – ha concluso – ma l’importante è fare la corsa su noi stessi”. Questa, intanto, l’attuale classifica nella zona bassa: Messina 19, Casertana 25, Latina 28, Foggia 30, Sorrento 32.