La Casertana sbanca il Liguori e guarda al Messina. Pavanel: “Sabato scontro diretto importante, vorrei lo stadio pieno.”

Vittoria quasi scontata, ma sofferta quella contro la Turris. Primo tempo da rivedere, meglio la ripresa con la reazione al gol avversario. E sabato altro ostacolo: il Messina al Pinto

di Alfredo Stella

Non vincere ieri a Torre del Greco contro una Turris alla deriva avrebbe ulteriormente complicato le cose, in classifica e nel morale. E invece gli uomini di Massimo Pavanel debuttante in panchina dopo aver scontato la squalifica contro il Picerno rimediata lo scorso anno a Renate, hanno pigiato il piede sull’acceleratore nella ripresa in cerca della vittoria. Una reazione alla rete, anzi all’autorete propiziata da Kontek che ha portato in vantaggio i padroni di casa e che avrebbe potuto ulteriormente minare una psiche già labile della squadra all’indomani delle quattro sconfitte consecutive. E di una classifica asfittica che chiedeva solo e soltanto la vittoria. La gara, diciamolo, non è stata bella: il primo tempo le due squadre sono apparse poco lucide, con fraseggi spesso a singhiozzo e tanti errori nella zona nevralgica del campo. Meglio la ripresa, ravvivata dalle tre reti e da qualche azione degna di tal nome. La Turris, dal canto suo, vive un momento assai travagliato: cinque punti di penalizzazione, finora, squadra allo sbando con il fuggi-fuggi di molti componenti della rosa e la contestazione dei tifosi nei confronti della dirigenza. Oltre ad una classifica che la vede già con un piede in D. Ben sette gli under messi in campo ieri sera dal tecnico corallino che ha dovuto fare di necessità virtù. Ma, nonostante tutto, i suoi ragazzi hanno retto finché hanno potuto. E così la Casertana porta via dal Liguori tre punti importantissimi in vista degli altri due scontri diretti: Messina sabato al Pinto e trasferta sul neutro di Francavilla Fontana la settimana successiva contro il fanalino di coda Taranto, anch’esso alla gogna, penalizzato da ben dieci punti. Vincerle entrambe vorrebbe significare incanalarsi verso la retta via, in attesa dei rinforzi che il diesse e il presidente regaleranno a Pavanel per rimpinguare una rosa che, fino ad oggi, ha mostrato evidenti lacune: classifica docet. E sabato al Pinto scende il Messina, in ritardo di quattro punti in classifica rispetto ai Falchetti e fresco di dimissioni del tecnico Modica dopo la pesante sconfitta interna col Crotone. Gara da vincere a tutti i costi: ne è consapevole Pavanel che ha chiesto il supporto del pubblico casertano: “Sabato scontro diretto importante – ha detto il tecnico veneto – vorrei vedere lo stadio pieno e i ragazzi uscire tra gli applausi, questo è il mio obiettivo”.

in


Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *